VICEDIRIGENZA: atto di indirizzo.

Orientamenti applicativi

IL PARERE DELL'ARAN



L’area della vicedirigenza può essere istituita in via automatica dalle amministrazioni interessate oppure è necessario che la stessa venga preliminarmente regolata dai CCNL?


Al riguardo, si richiama il disposto dell' art. 17 bis del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, che demanda in via esclusiva alla contrattazione collettiva la disciplina dell' istituzione della vicedirigenza. In realtà finora la contrattazione nazionale, pur avendo affrontato la materia nel quadro delle problematiche relative alle elevate professionalità, non è ancora pervenuta alla concreta regolamentazione della stessa.


Infatti, con il CCNL del 14 settembre 2007, le parti, in considerazione della particolare complessità e delicatezza della questione, avevano rinviato ad una coda contrattuale la trattazione della già segnalata tematica delle elevate professionalità, al fine di analizzare tutte le discipline previste al riguardo da specifiche disposizioni di legge, ivi compresa quella in esame.


Le difficoltà di portare a conclusione il quadriennio contrattuale 2006-2009, peraltro ancora non definitivamente chiusa, hanno poi di fatto impedito di attivare tale specifica sessione negoziale, in relazione alla quale è anche necessario uno apposito atto di indirizzo. In aggiunta a ciò, occorre far presente che “il blocco della contrattazione” per tre anni, attuato per effetto della legge n.122 del 2010, non ha consentito di disciplinare la materia neanche nell’ambito del successivo contratto nazionale di lavoro, atteso che la relativa tornata contrattuale che non è mai stata avviata. Ad ogni buon fine, si segnala che in riferimento alla tematica della vicedirigenza sono intervenute alcune pronunce giurisprudenziali di rigetto delle pretese avanzate dai dipendenti potenzialmente coinvolti nell'attuazione di tale istituto. In particolare, il Tribunale Civile di Roma (sentenze nn. 21125/2007 e 5597/2008) non ha riconosciuto l'inquadramento automatico dei ricorrenti nella qualifica di vice dirigente, ritenendo indispensabile l’istituzione, in via preliminare,dell’area della vice dirigenza da parte dei CCNL e il TAR Lazio (sentenze nn. 3783/2008; 3784/2008; 3788/2008), nell'ambito di controversie aventi ad oggetto l'annullamento dell'atto di indirizzo, inviato dal Comitato di settore all' Aran, per il rinnovo del contratto del personale non dirigente del comparto Ministeri per il quadriennio normativo 2006-2009, ha dichiarato i singoli lavoratori carenti di legittimazione ad agire in relazione alle procedure di contrattazione collettiva di cui all'art. 40 del citato d.lgs. n. 165 del 2001.


NOTA:


Le proposte presentate dalla DIRSTAT, per l'istituzione della vicedirigenza, sono già state depositate e discusse al tavolo negoziale ARAN a conclusione della tornata contrattuale, parte normativa, del quadriennio 2006-2010.